Buongiorno PopCorn, eccoci qui prontissimi a dirvi la nostra sulla seconda serata del Festival!
Gli ascolti sono calati rispetto alla prima serata, ma nulla di preoccupante: i telespettatori sono meno dello scorso anno, però in termini di share il dato rimane pressoché invariato.

Per quanto riguarda i picchi questi si sono registrati in corrispondenza del duetto Mannoia – Baglioni (14milioni 260mila telespettatori) e dell’esibizione di Pio e Amedeo (54,4% di share). Grandi numeri tra i telespettatori più giovani: 54,2% di share tra i ragazzi 15-24 anni.
Altro dato interessante è che sono in crescita le visualizzazioni tramite le piattaforme mobile: sono state 448mila le persone connesse al Festival tramite RaiPlay.
Rispetto alle critiche mosse riguardo alla prima serata, ci sentiamo di dire che ieri sera è andata molto meglio: la scelta di separare la Raffaele e Bisio si è rivelata vincente. Da soli funzionano decisamente meglio che in coppia e si sono rivelati simpatici, sul pezzo e molto professionali.
La presenza di Pippo Baudo sul palco dell’Ariston ci ha fatto sentire a casa, non è Sanremo senza Baudo: noi la buttiamo lì, un ritorno alla conduzione come lo vedete??
Michelle invece si è rivelata perfetta sul palco, capace di attirare l’attenzione ed essere magnetica; questo purtroppo ha portato a un inevitabile confronto con Virginia Raffaele: entrambe bellissime e bravissime, ma l’esperienza della conduttrice svizzera fa decisamente la differenza.
Pio e Amedeo invece sono stati capaci di sorprenderci: durante Emigratis ci hanno sempre divertito, ma spesso sfociavano in un’ironia volgare e indelicata capace di creare un po’ di fastidio: ieri sono stati perfetti, hanno saputo farci ridere, ma anche riflettere! Bravi, bravi bravi, sempre così!
Andando ora dritti dritti ai social, le interazioni sono stabili sul livelli della prima serata, ma decisamente in calo rispetto allo scorso anno, quando, solo nella prima serata i contenuti realizzati erano stati quasi 6 milioni.

Se in televisione si sono registrati dei piccoli cali, sui social i numeri continuando a schizzare!
Questi numeri però non sono solo frutto delle naturali conversazioni online legate al Festival, ma il pubblico social ha giocato molto anche sulle varie gaffe che quest’anno non stanno certamente mancando sul palco.
Nonostante questo, sono molti i brand che sono stati capaci di cavalcare l’onda e grazie al real time marketing hanno contribuito a rendere allegre le nostre bacheche social e ci hanno regalato molti sorrisi.
Come ben sappiamo, sfruttare il lato humor offre alle aziende la possibilità di creare altissimi livelli di engagement.
Quanti sono i brand famosi che stanno sfruttando la 69° edizione di Sanremo?
Quest’anno sono molti meno rispetto al passato, ma forse sono solo in attesa accada qualcosa di eclatante: Taffo, Ikea, Netflix o Amaro Montenegro, soliti nel mostrarsi sul pezzo, non hanno ancora realizzato nulla.
Il Festival avrà perso interessee?
Forse un pochino ha perso il suo smalto, tanto che le reazioni dei fan alla sempre verde “Ceres” hanno realizzato livelli di ingaggio particolarmente bassi.

Si sono rivelati molto originali i post pubblicati da Carrefour e allo stesso tempo TIM, come sponsor d’eccellenza, ha saputo utilizzare al meglio i concorrenti della kermesse!


A chi consegnamo però il premio originalità?
Non si tratta di un brand che vende prodotti, ma pensi dei ben noti The Jackal che hanno sfornato già oltre una decina di post con livelli di engagement davvero altissimi!

Avete incontrato altri brand sulla vostra bacheca che hanno sfruttato il Festival per promuovere i loro contenuti?
Commentate sul nostro post Facebook con gli screen dei più divertenti.
L’appuntamento è come al solito stasera per ri-ascoltare il secondo gruppo di canzoni 🙂